Spesso nelle nostre postazioni, sparse sui vari colli, risulta indispensabile avere la possibilità di accendere e spegnere da remoto utenze per mezzo di relay. Ponti ripetitori, telecamere, raspberry… tutte cose che a volte hanno bisogno di un reboot, anche da qualche km di distanza. Per farlo è necessario un qualche sistema che sia il più semplice ed affidabile possibile. Se si è dotati di una stabile connessione internet nella postazione remota, disponibile sulla classica rete ethernet cablata, una soluzione possibile è quella in questo articolo presentata.
Un banale arduino nano atmega328p (3€ sui vari siti di e-commerce, occhio ad acquistare la versione 328p e non 128p che non è dotatato della memoria sufficiente) associato ad una scheda relay ed un piccolo modulo ethernet enc28j60.
Sia i relay che il modulo ethernet sono anch’essi facilmente rintracciabili su ebay, aliexpress, bangood amazon a meno di 4€ l’uno. Acquistati i moduli non ci resta che assemblare questi mattoncini lego per grandi seguendo lo schema seuente:
Una volta caricato il firmware su arduino nano sarà possibile controllare lo stato dei relay semplicemente vistando la pagina web raggiungibile digitando nella barra del browser l’indirizzo ip scelto per il nostro arduino al momento della programmazione (ad es. http://192.168.1.78, l’indirizzo inserito di default nello sketch ma che è possibile cambiare così come gateway e netmask).
Per chi ha voglia di usare un po’ il saldatore può aggiungere anche un partitore resistivo, collegato all’ingresso A1 dell’ardunino nano come da schema che permette di avere la lettura di una tensione continua fino a 20 V direttamente sulla pagina web. Utile per esempio per controllare una batteria.
Inoltre sempre sulla pagina web è riportato lo stato logico invertito di una delle porte dell’arduino: ponendo a massa il pin A0 per mezzo di un relay o un transistor controllato da un segnale di cui vogliamo controllare lo stato, sulla pagina web apparirà l’indicazione ON; ponendolo a 5V invece OFF. Questo ad esempio è utile per capire se in postazione è presente la tensione di rete oppure stiamo lavorando tramite la batteria tampone.
Un ultimo consiglio, seppur intuitivamente possa sembrare un controsenso: per i 4 relay usati per il controllo delle utenze si raccomanda di utilizzare il contatto normalmente chiuso, di modo che quando il relay è diseccitato l’utenza sia alimentata: questo semplice accorgimento vi permetterà di risparmiarvi qualche viaggio in postazione per relay che rimangono incollati!
Lo sketch arduino è scaricabile presso questo indirizzo: https://github.com/iw5ejm/LANrelay/blob/master/LANrelay.ino Per come caricare lo sketch vi lascio ai vari tutorial presenti su internet, come ad esempio: https://www.logicaprogrammabile.it/arduino-standalone-caricare-sketch-atmega328/
La pagina web del telecomando non è dotata di password di accesso perché ogni semplice sistema di protezione disponibile per arduino nano non prevede comunque crittografia e la password verrrebbe trasmessa in chiaro. Pertanto si consiglia di non esporre direttamente su internet la pagina web di controllo ma di utilizzare una VPN per raggiungerla da remoto, così come spesso accade per le nostre raspberry etc.
Allego un video del telecomando all’opera. Per lo schema elettrico far ben riferimento ai piedini indicati nello sketch.
73’s de Marco IW5EJM