Con l’obiettivo di promuovere il più possibile l’uso in RF (radio frequenza) dei protocolli digitali radioamatoriali è stato installato in Firenze il primo ripetitore dedicato (quindi SOLO per questo utilizzo) al protocollo digitale NXDN. L’impianto è ubicato su Poggio Incontro sulle colline di Firenze (Bagno a Ripoli). La frequenza di utilizzo del ripetitore, con nominativo ufficiale IR5ZYA, è 430.975 con shift di +5 Mhz. Il sistema è collegato via internet, di default, al reflector del TG regionale Toscana, ovvero TG22251. Questo significa che l’impegno del ponte porterà il flusso anche in DMR e sugli altri protocolli del circuito regionale. Come ogni sistema digitale si consiglia di attendere sempre alcuni secondi prima di premere il PTT affinchè sia possibile non solo lasciare spazio a nuove chiamate e richieste di partecipare al QSO, ma anche dar modo a tutti i sistemi connessi di “allinearsi”, essendo dotati di connettività diverse fra loro. Operare in NXDN necessita di essere in possesso del relativo ID, richiedibile sul portale RADIOID. Il protocollo NXDN e’ stato sviluppato congiuntamente da Icom Incorporarated e Kenwood Corporation ed è un protocollo a banda stretta ( 6,25 Khz, meno larghezza di banda più canali disponibili) con una resa audio e una robustezza comparabile ai protocolli civili della concorrenza che usano 12,5 Khz. Le radio ICOM che trasmettono in “digitale” NXDN vengono commercializzate con il nome IDAS. Le radio Kenwood sono invece per la gran parte “Multiprotocollo” e hanno la possibilità di usare il protocollo NXDN, il protocollo DMR oppure il protocollo P25. La lista dei sistemi collegabili (reflector NXDN) dal ripetitore è aggiornata quotidianamente, e viene manutenuta su questo sito della distribuzione Pi-Star. Come ogni apparato civile anche le radio NXDN necessitano di essere programmate attraverso un codeplug, quindi un software che imposta tutta la configurazione (assicuratevi di avere software e cavetto di collegamento quando acquistate l’apparato), compresa la lista dei TalkGroup utilizzabili per spostarsi sui vari flussi come avviene per il protocollo DMR. Il ponte ripetitore IR5ZYA è stato assemblato utilizzando componenti di facile reperibilità, come radio UHF civili abbastanza “vintage”, minicomputer raspberry per la gestione software, scheda STM32 per la parte modem. Per maggiori informazioni scrivere a Graziano IZ5IGB che ha curato tutta la logistica, compresa la parte fondamentale della taratura del sistema che fa la differenza! Il software di gestione è Pi-Star.
Ponte ripetitore IR5ZYA
Traliccio su Poggio Incontro
Radio veicolare NXDN