CCS7-ID Nominativo Routing
Il sistema CCS7 funziona su ponti e hotspot che usano l’ ultimo software di Jonathan Naylor, G4KLX con sever CCS7 attivo.
Innanzitutto bisogna abilitare un server CCS; adesso sono attivi dal server CCS707 al CCS732 come da foto, è sempre bene controllare perché spesso cambiano.
Il CCS permette di effettuare una chiamata diretta ad un Radioamatore in possesso del codice proprio DTMF personale oppure su un Ponte o Hotspot registrati.
Per ottenere un codice personale DTMF, andare sulla pagina User registrer
Andare su CCS System
Le pagine conterranno lo stato dei ponti e dei radioamatori connessi al Server CCS con relativi numeri DTMF abbinati ai nominativi
CCS Repeater Elenco completo mondiale di nominativi registrati.
CCS Monitor Live vedrete scorrere tutto il traffico compreso instradamento chiamate.
User Register Basterà cliccare e compilare la scheda che apparirà per ottenere il codice.
L’uso del DTMF è molto più comodo per collegare una stazione anziché modificare le impostazioni del campo UR.
Caratteristiche del servizio CCS7
CCS7 utilizza il data base di ircDBB per conoscere l’ ultimo repeater o gateway a cui si è connessa una stazione e quindi effettua una connessione automatica a quel ripetitore conoscendo semplicemente il codice CCS della stazione richiesta.
Inoltre consente un completo routing tra due stazioni di radioamatori, anche tra Hotspot, occorre solo che sui software utilizzati sia attivo il sever CCS7.
L’ utilizzo del CCS è molto semplice; non serve configurare la radio a meno che non si scelga di utilizzare il campo UR. In questo caso dovrete scrivere Cxxxx le x sono il numero del radioamatore o ponte che vogliamo chiamare. Per chiudere il collegamento va scritto CA .
Il collegamento viene avviato immediatamente; esempio se viene chiamato un radioamatore che sta parlando su un ponte che è collegato ad un qualsiasi reflector, chi riceve la chiamata per rispondere dovrà semplicemente premere il PTT e rispondere e tutti potranno partecipare al QSO.
Per terminare un QSO iniziato con la funzione CCS premere il PTT e inviare il tono DTMF lettera “A ” oppure se dopo circa 4 minuti non c’è più scambio di PTT tra le due stazioni collegate la chiamata in CCS viene chiusa.
Il sistema si basa su utenti e ripetitori identificati utilizzando un ID che viene memorizzato in un database e viene costantemente aggiornata dai vari collegamenti tra server CCS.
Questo sistema si basa su un ID 7 cifre (XXXYZZZ) per utenti aventi la seguente struttura:
prime 3 cifre sono il paese (Italia = 222)
1 cifra per l’area in cui abbiamo controllato (Toscana = 5)
3 cifre per identificare l’utente (XXX)
Così, ad esempio, il mio ID IZ5ILH è come segue: (222) 5012
Le prime tre cifre sono racchiuse tra parentesi che non sono necessari per le chiamate nello stesso paese, sono necessari solo per le chiamate internazionali.
Esempi di collegamento generale fra due nominativi:
Se IZ5ILH vuole comunicare con VA2FP, supponendo che tutti e due siano sotto copertura di un sistema che monta ircddbgateway, IZ5ILH digiterà sul suo microfono il dtmf code di VA2FP.
Automaticamente Fabrizio VA2FP risulterà linkato al sottoscritto e possono chiacchierare.
Ovviamente, localmente, gli utenti dei singoli ponti sentono anche loro il nostro qso.
Sequenza:
premo PTT e digito oppure in automatico DTMF
3022100 (dtmf code di VA2FP)
Fabrizio VA2FP è linkato a me.
Questo è un sistema che linka punto – punto.
Collegamento fra user e ponte ripetitore di Firenze IR5AY Modulo C .
Ammesso che sia sotto copertura di un sistema che usufruisce di ircddbgateway digito:
Solo DTMF non funziona sul capo UR
8222015X dove X è rappresentato da:
A per modulo A (shf)
B per modulo B (uhf)
C per modulo C (vhf)
nel nostro caso bisogna fare 8222015C per connettere il ripetitore IR5AY in VHF
Per disconnettersi:
premere “A”.
Buone prove Iz5ilh