MATERIALE NECESSARIO
Un Raspberry Pi con installata la distribuzione pi-star (in questo caso è stato utilizzato il modello 3B con la pi-star 3.4.x).
Una scheda STM32_DVM_PiHat Ver. 3.
Una radio compatibile MMDVM (in questo caso sono state testate un Kenwood TM V-71E ed un Motorola GM350).
Una chiavetta SDR per la taratura dei livelli RX e TX.
SCHEDA STM32_DVM_PiHat
La scheda, da installarsi nel connettore GPIO del Raspberry, ed il case per sono stati acquistati direttamente dal produttore a questo indirizzo:
http://repeater-builder.com/products/stm32-dvm.html con pagamento tramite PayPal e consegna abbastanza rapida (una ventina di giorni).
Sul loro sito si trova anche lo schema elettrico ed il layout della scheda che è quello sotto riportato:
Come vediamo, l’unico connettore presente sulla scheda è un DB-9 femmina con i seguenti segnali:
Sono presenti tre potenziometri multigiro (TX, RX_G e RSSI) ed uno normale (RX_IN) a cui si accede dal foro posto nella parte superiore del contenitore trasparente.
Il ponticello LED posto vicino al potenziometro RX_G, se aperto, tiene spenti tutti i led di segnalazione posti sulla scheda.
CONNESSIONI CON RADIO
Le connessione da fare con le radio sono le seguenti:
Per la connessione del Kenwood è stata utilizzata una prolunga mini-DIN tipo questa:
tagliata per essere saldata ad un connettore 9 pin maschio.
Per la connessione con il Motorola invece è stato usato un DB9 maschio con connessione a vite e “code” con connettori Dupont.
Per comandare l’accensione della radio con una tensione anziché premendo il pulsante posto sul frontalino basta collegare il pin 10 (Ignition) alla tensione di alimentazione (12 V).
PROGRAMMAZIONE RADIO
Per il Kenwood l’unica modifica rispetto alla configurazione standard è quella di impostare la velocità a 9600 baud (Data Speed [bps]) e scegliere il VFO che vogliamo usare (in questo caso il B) dal menu Edit – Menù – Aux
Per il Motorola, oltre che impostare la frequenza di funzionamento e la potenza su una memoria (questa radio non ha il VFO gestibile da pannello), bisogna programmare gli I/O presenti sul connettore come da seguente figura (da Edit – GP I/O Lines):
CONFIGURAZIONE PI-STAR
La configurazione è quella standard, scegliendo il seguente Radio/modem:
TARATURA LIVELLI
Per la taratura del livello RX è sufficiente, con la scheda collegata alla radio e senza premere il PTT, ruotare il potenziometro RX_IN finché non si accende il led CLIP, poi ruotarlo in senso opposto fino a farlo spegnere, mentre per la taratura in TX ho seguito questa guida:
Per quanto riguarda i valori di TXInvert ed RXInvert da inserire nel file mmdvmhost (dalla configurazione expert della pi-star), questi sono quelli ricavati per i modelli testati:
TARATURE FINALI
Nel caso di Hotspot con radio Motorola, mentre con alcune radio si riceveva correttamente (es. TYT MD-380) con altre (es. Radioddity GD-77 e Baofeng RD-5R) non si riceveva alcun segnale; dopo alcune verifiche con la chiavetta SDR è stato individuato il problema: la frequenza di TX del Motorola non era corretta, per aggiustarla basta modificare nel menù Service – Tx Alignments – Reference Oscillator il valore impostato (nel caso testato è stato portato da 41 a 25)
CONCLUSIONI
Dopo aver testato i due hotspot separatamente, sono stati “accoppiati” e provati in configurazione “ponte ripetitore” (Kenwood in RX e Motorola in TX) con due antenne separate e con uno shift di +5 MHz, per fare ciò questi sono i passi da compiere:
Download dell’articolo in formato PDF:
Buone prove. Antonio IU5JAE